CAMP MILANO 2024


HIGHLIGHTS – Luglio 2024
Rotary Distretto 2041 - Rotary International

Anche quest’anno il Camp Milano 2024 del Distretto 2041 ha regalato un’esperienza indimenticabile a dieci ragazzi. Dal 22 al 29 giugno, nove ragazzi provenienti da otto nazioni europee e un ragazzo proveniente da Taiwan hanno esplorato Milano e i suoi dintorni, immergendosi nei valori del Rotary.

La formula già rodata nelle passate edizioni ha coinvolto i ragazzi con passeggiate per Milano e sul lago di Como, pedalate di gruppo, esperienze legate al tema della disabilità, partecipazione a conviviali di club. I dieci ragazzi arrivati da soli e un po’ spaesati sono ripartiti forse stanchi ma sicuramente contenti di quanto hanno visto, condiviso e imparato. E noi organizzatori siamo stati soddisfatti, e ricompensati dai messaggi di ringraziamento arrivati dai partecipanti appena ritornati a casa.

L’organizzazione del Camp Milano è un service distrettuale che parte ai primi di Settembre per concludersi con la settimana del Camp a Giugno dell’anno successivo. Ogni anno si propone un programma diverso, che deve essere condiviso fra Gennaio e Febbraio con i distretti Rotary esteri, e che vede l’impegno di un gruppo affiatato in carico di tutti gli aspetti, dalle relazioni internazionali alla logistica e alle prenotazioni. Il team del Camp si prende in carico una serie di attività che includono le relazioni con i distretti esteri, la gestione economica, l’accoglienza agli aeroporti e alle stazioni di arrivo, l’accompagnamento agli aeroporti e alle stazioni di partenza, la prenotazione dei musei, dei tour guidati e non ultimo la selezione dell’albergo.

Il team del Camp 2024, composto da rotariani divenuti amici nel tempo, e che ha garantito il successo quest’anno ha compreso 18 amici: Jean Claude Pinto (in qualità di coordinatore), Alberto Abbate, Sebastiano Agazzi, Mario Bianchi, Francesca Borghesan, Pietro Castelli, Pierpaolo Fumagalli, Martina Gastoldi, Roberto Luongo, Eleonora Panascì, Max Papa, Giusi Quattrocchi, Manuela Scoffo, Silvia Scotto di Santolo, Matteo Spinelli, Pietro Stellino, Pietro Valentini, Emma Veronesi.

E’ bello poter sottolineare che gli Officer hanno rispecchiato pienamente i valori del Rotary: servizio, amicizia, diversità, integrità e leadership. Questo si è visto anche nelle emergenze che ci sono sempre durante progetti complessi; le emergenze sono state gestite con grande capacità da un team coeso e sempre disponibile.

Un service come il Camp ha un budget importante da gestire; i costi del Camp 2024 sono stati sostenuti dal Distretto, dai Club sponsor e dalla quota associativa dei ragazzi partecipanti. I Club che tramite una contribuzione o con altre forme di collaborazione hanno “sostenuto” il Camp Milano 2024 sono stati 17: R.C. Garbagnate Groane, R.C. Milano Arco della Pace, R.C. Milano Castello, R.C. Milano Digital, R.C. Milano Giardini, R.C. Milano Global, R.C. Milano Leonardo da Vinci Naviglio Grande, R.C. Milano Naviglio Grande San Carlo, R.C. Milano Porta Nuova, R.C. Milano Porta Vercellina, R.C. Milano Precotto San Michele, R.C. Milano Rho Fiera Centenario, R.C. Milano Sempione, R.C. Milano Villoresi, RAC Milano Nord Est Brera, RAC Milano Porta Vercellina, RAC Milano Visconteo.

Gli Officer hanno organizzato il service per mesi e nella settimana del Camp 2024, tre coppie di Officer si sono alternate ogni giorno per accompagnare i ragazzi nelle attività mattutine, pomeridiane e serali. I ragazzi del Camp 2024 provenivano da nove nazioni: Mona dal Belgio, Janka dall’Ungheria, Arson dall’Olanda, Nanna dalla Danimarca, Kaan dalla Turchia, Irene dalla Spagna, Lene e Emily dalla Germania, Katerina dalla Repubblica Ceca e Ken da Taiwan. Ognuno portava con sé le proprie esperienze, la propria cultura e le proprie aspettative, condivise con gli Officer e i partecipanti in ogni momento del Camp.

Tra le attività più apprezzate del Camp 2024 segnaliamo la gita in battello sul Lago di Como, il Museo della Scala, il Museo delle Illusioni, Villa Necchi e le passeggiate tra i luoghi iconici di Milano come il quadrilatero della moda e Gae Aulenti. Una nota a parte per il “Percorso al buio” all’Istituto dei Ciechi di Milano e il service organizzato dai Rotaract MI Nord Est Brera e MI Porta Vercellina, che hanno avvicinato i ragazzi ai temi della disabilità e dell’inclusione.

I ragazzi, inizialmente poco consapevoli della storia e dei monumenti di Milano, hanno lasciato il Camp con il cuore pieno di nuove conoscenze, amicizie e promesse di rivedersi. Questo è ciò che rende orgoglioso il team degli Officer ed è da stimolo per superarsi con il prossimo Camp, che si comincerà a disegnare dai primi di settembre.

Naturalmente tutti i rotariani che vogliono partecipare all’organizzazione del prossimo Camp Milano 2025 sono benvenuti; facciamo crescere il team degli Officer per condividere uno dei service più belli del Distretto 2041, dove si contribuisce a formare le nuove generazioni sui valori rotariani di amicizia e inclusività.

Team Camp Milano