Protocollo di intesa con Unione Artigiani delle province di Milano Monza

Il 21 novembre presso la sede milanese dell’Unione Artigiani della Provincia di Milano e di Monza Brianza è stato siglato dal governatore del Distretto Rotary 2041 Giulio Koch e dal Presidente dell’Unione Artigiani delle province di Milano Monza e Brianza Stefano Fugazza il protocollo di intesa tra le rispettive Organizzazioni.

Nel protocollo le due Associazioni condividono le necessità di: Rafforzare la cooperazione tra imprese e istituti tecnici e professionali e Centri di Formazione Professionale per allineare la formazione alle esigenze delle imprese e del mercato del lavoro.

Coltivare, ampliare e potenziare le abilità di imprese e giovani, anche valorizzando le competenze dei giovani in campo artigianale e digitale.

Sostenere lo sviluppo di start up artigiane sul territorio per garantire il trasferimento tecnologico dell’innovazione ai processi produttivi, organizzativi e distributivi delle imprese e comunque favorire la creazione di nuova occupazione.

Mettere a disposizione, da parte di Rotary, experties per l’assistenza allo sviluppo delle imprese in relazione all’accesso al credito, alle assistenze fiscali, legali e di accesso ai bandi.

L’accordo nasce dalla cooperazione già in atto tra l’UA e alcuni Clubs Rotary che ha portato alla realizzazione di bandi per corsi per l’avviamento al lavoro di giovani con problemi di inserimento che sono sfociati in concrete opportunità lavorative.

L’Intesa siglata assume particolare valenza in quest’anno Rotariano in cui il lavoro e i giovani sono al centro dell’attenzione e vedranno il distretto 2041 impegnato su questi temi anche negli anni a venire.

Il lavoro artigianale è un patrimonio nazionale che rischia di andare a morire per la mancanza di artigiani giovani che vogliano intraprendere questa carriera mettendo a rischio la filiera del Made in Italy non solo nel ramo del “lusso” ma anche e soprattutto in quelle centinaia di piccole attività di cui si ha bisogno nella vita quotidiana.

Al tempo stesso l’artigianato diventa una formidabile possibilità di inclusione per le fasce più deboli e per la popolazione immigrata.

Il documento firmato è disponibile in GeRo nella sezione “Statuto e Convenzioni”.