Il Consiglio di Legislazione (COL), il Parlamento del Rotary
HIGHLIGHTS – Maggio 2025


Il COL riunisce ogni tre anni a Chicago i delegati di tutti i Distretti per discutere e approvare proposte di modifica dei documenti costitutivi, che portino ad un miglioramento dell’attività, presentate da Club, Distretti e dal Board. Quest’anno, in Aprile, mediamente 480 delegati hanno discusso 78 proposte, approvandone 30, che hanno riguardato una varietà di temi, che vanno da regole per i Club, i Dirigenti, finanze, riunioni. Tutto entrerà in vigore il prossimo 1° Luglio, con il nuovo Manuale di Procedura.
Di maggiore interesse per i Soci è sicuramente l’aumento delle quote da versare al Rotary International, dovuto alla crescita dei costi, pari a 3,50$ per il prossimo anno e 3,75$ per i due anni successivi, ed anche l’abbassamento del numero minimo di soci fondatori a 15, per costituire un nuovo Club, che dovrebbe favorire la creazione di club tematici o con caratteristiche particolari o in aree scarsamente popolate.
E’ stata anche sottolineata la necessità per tutti di seguire l’impostazione del Piano Strategico, che diventa un compito specifico del Governatore verso i Club, mentre l’intenzione di ridurre la litigiosità spesso presente, ha portato ad aumentare le condizioni per i “rilanci” e, addirittura, alla possibilità per il Board di imporre ad un Club la cessazione di un Socio per giusta causa.
Un punto di attenzione è stato dedicato agli sviluppi “pilota” che attualmente sono in corso in Oceania e in Gran Bretagna, senza che, finora, ci siano risultati apprezzabili, e si è deciso di allargare i criteri, per dare luogo a diverse sperimentazioni. Una decisione controversa, prevalsa di poco, è stata quella che chiede al Rotary di non prendere posizioni politiche in risoluzioni ed opinioni, né rivolgere appelli per la risoluzione di problemi politici internazionali, sostenuta da delegati di aree attualmente vicine ai conflitti.
Insieme all’aumento delle quote, è stato richiesto, con decisione, di aumentare la trasparenza, attraverso analisi di processi e costi, e dell’organizzazione dell’ufficio centrale, forte di oltre 500 impiegati, e di quelli internazionali. Forse per venire incontro alle minori disponibilità finanziarie locali, il Congresso Distrettuale è diventato opzionale, mentre è in corso la trasformazione del processo di conoscenza del Rotary in “apprendimento facilitato”, con la necessità di impegno diretto dei soci a studiare obiettivi e regole, che si riflette nel cambio della nomenclatura degli eventi, oltre che dei Facilitatori che se ne devono occupare.
Dobbiamo inoltre ricordare che ogni anno si riunisce telematicamente il Consiglio delle Risoluzioni (COR): le proposte, validate dal Distretto, devono pervenire al Rotary entro il 30 Giugno, per essere poi votate dai delegati in Ottobre. Si tratta di raccomandazioni al Board, ma ora, una proposta approvata ha previsto che il Board si pronunci obbligatoriamente entro sei mesi, accogliendo o dando giustificazioni del respingimento.
Oltre a quanto sempre disponibile sul sito del Rotary, dettagli e commenti su questa importante attività si possono trovare nel podcast di Onde, che riporta una conversazione sull’argomento, e ricordiamo che richieste di chiarimento o di supporto per la presentazione di proposte, possono essere rivolte al Delegato del Distretto, attualmente il PDG Franz Müller.
A cura del
PDG Franz Müller