Lettere del Governatore

Milano, 1 Novembre 2023

La situazione già fragile in Medio Oriente si è drammaticamente aggravata nel mese di ottobre, con la ripresa degli attacchi da parte di Hamas e la reazione di Israele: negli incontri con i Club questo tema viene spesso toccato, per cui ritengo opportuno riassumere qui la posizione del Rotary a beneficio di ciascuno di Voi.

L’ideale che il Rotary persegue è la pace: e come tale è giusto che il Rotary spinga tutte le parti in causa a cercare il dialogo, piuttosto che le azioni di forza: il Rotary è un ambito di pensiero e di azione che promuove il lavoro in comune dei popoli, al di là di barriere di religione, cultura e storia.

L’incontro fattivo fra le parti è ciò che rende positivo e umano il nostro lavoro, soprattutto in tempi di conflitti, e contribuisce a creare il fondamento per una pace duratura.

Nel caso del medio oriente, conosciamo tutti la sofferenza che accompagna da decenni la storia delle relazioni fra Israele e Palestina: e tutti sappiamo che noi rotariani abbiamo cercato con tanti progetti di aiutare a superare questa situazione di conflitto, promuovendo vie per la pace e l’armonia, e per la diffusione della speranza.

Siamo rattristati quindi dalla continua perdita di vite umane e dalla distruzione, ed esprimiamo la nostra profonda preoccupazione per l’escalation di violenza in Medio Oriente e per il peggioramento della situazione umanitaria a Gaza e nella regione..

Il Rotary, anche a Milano, rimane impegnato a lavorare con i suoi soci, partners e comunità per promuovere azioni sostenibili e di lunga durata a favore della pace e dello sviluppo comunitario in medio oriente e nel mondo intero.

Per maggiori dettagli, visionate myRotary alla sezione annunci, selezionando l’ultimo del 27 ottobre 2023.

Tornando a noi, con l’inizio del mese di novembre siamo giunti a 16 giorni dall’inizio del Congresso Nazionale di Celebrazione del Centenario del Rotary in Italia, su cui siamo fortemente concentrati: vi ricordo che il Congresso sarà un’opportunità di informazione rotariana unica, da non mancare, e vi invito quindi a fare il massimo per partecipare.

Dal giorno dopo la chiusura del Congresso i Club si dedicheranno a progettare nuove azioni nelle aree GIOVANI, LAVORO ed AMBIENTE, dimostrando ad Autorità e Società civile che l’impegno del Rotary non sarà a parole ma nei fatti, e continuerà nei prossimi anni.

Quindi è il momento per tutti voi, di approfondire questa programmazione progettuale e le motivazioni che ne sono alla base.

La partecipazione al Congresso è già buona per gli altri Distretti italiani: solo il nostro sta rimandando di giorno in giorno il completamento delle iscrizioni, con la considerazione forse che c’è ancora tempo: colgo l’occasione per ricordarvi che il numero totale dei partecipanti, oltre a costituire un punto molto importante per il successo della manifestazione, è anche uno snodo determinante per le attività collaterali (catering, alberghi, escursioni, ecc.) che ci impongono numeri certi già almeno una settimana prima dell’evento: Vi invito quindi a chiudere le operazioni di iscrizione entro giovedì 9 novembre, per consentirci di gestire al meglio i rapporti con i fornitori, evitando così di essere troppo corti, o troppo lunghi nei nostri impegni contrattuali, gettando al vento risorse economiche importanti.

Nel ringraziarvi per lo sforzo che state facendo, vi auguro un buon centenario e vi aspetto tutti al Duomo il 17 sera ed alla Università statale il 18 e 19.